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Funzioni di supporto

L’efficace svolgimento delle operazioni, è favorito dall’istituzione delle seguenti funzioni di supporto, in accordo con il cosiddetto “Metodo Augustus”, ciascuna coordinata da uno specifico referente o suoi delegati:

  1. Tecnico scientifica e pianificazione;
  2. Sanità e assistenza sociale;
  3. Volontariato;
  4. Materiali e mezzi;
  5. Servizi essenziali ed attività scolastica;
  6. Censimento danni persone e cose;
  7. Strutture operative locali e viabilità;
  8. Telecomunicazioni;
  9. Assistenza alla popolazione.


Di seguito in forma tabellare i compiti di ogni funzione di supporto

FUNZIONE 1 Responsabile

TECNICO SCIENTIFICA E PIANIFICAZIONE

Dirigente/delegato Settore Urbanistica-Ambiente e Protezione Civile

ATTIVITÀ ORDINARIE E DI EMERGENZA

Il responsabile, prescelto già in fase di pianificazione, dovrà mantenere e coordinare tutti i rapporti tra le varie componenti scientifiche e tecniche, cui è richiesta un’analisi conoscitiva dell'evento e del rischio associato, aggiornando lo scenario sulla base dei dati acquisiti.

Il responsabile disporrà delle cartografie di base e tematiche riguardo il proprio territorio comunale. Durante l’emergenza, il costante scambio di dati con i responsabili delle funzioni di supporto attivate, gli permetterà di fornire, quotidianamente, l’aggiornamento della cartografia tematica con l’indicazione dei danni e degli interventi sul territorio comunale.

Per quanto sopra sarebbe opportuno disporre di un’area dove organizzare ed elaborare la cartografia da distribuire sia alle Funzioni di Supporto attivate nella Sala Operativa, sia alle squadre di soccorritori che operano direttamente sul territorio.

FUNZIONE 2 Responsabile

SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE

Dirigente/delegato Distretto Sanitario 40 ASL NA2

ATTIVITÀ ORDINARIE E DI EMERGENZA

La funzione sanità, assistenza sociale e veterinaria pianifica e gestisce tutte le problematiche relative agli aspetti sociosanitari dell'emergenza. Il responsabile, avrà il compito di coordinare le attività svolte dai responsabili della Sanità locale e delle Organizzazioni di Volontariato che operano nel settore sanitario, sia in tempo di pace che in emergenza. La funzione provvede, tra l’altro, al censimento in tempo reale della popolazione presente nelle strutture sanitarie a rischio e verifica la disponibilità delle strutture deputate ad accoglierne i pazienti in trasferimento. Assicura l’assistenza sanitaria e psicologica durante la fase di soccorso ed evacuazione della popolazione nelle aree di attesa e di ricovero.

FUNZIONE 3 Responsabile

VOLONTARIATO

Delegato Organizzazioni volontariato - nominato dal sindaco

ATTIVITÀ ORDINARIE E DI EMERGENZA

La funzione volontariato si occupa di redigere un quadro sinottico delle risorse in termini di mezzi, materiali, uomini e professionalità in relazione alla specificità delle attività svolte dalle organizzazioni locali, al fine di supportare le operazioni di soccorso ed assistenza, in coordinamento con le altre funzioni.

Il responsabile ha i seguenti compiti:

- predisporre e coordinare l'invio di squadre di Volontari nelle aree di attesa per garantire la prima assistenza alla popolazione;

- predisporre e coordinare l'invio di squadre di Volontari nelle aree di ricovero per assicurare l'assistenza alla popolazione, la preparazione e la distribuzione dei pasti;

- predisporre l'invio di squadre di volontari per le esigenze delle altre funzioni di supporto.

FUNZIONE 4 Responsabile

MATERIALI E MEZZI

Dirigente/Delegato sevizio Economato

ATTIVITÀ ORDINARIE E DI EMERGENZA

La funzione materiali e mezzi ha lo scopo di fornire un quadro costantemente aggiornato delle risorse disponibili in situazione di emergenza, attraverso il censimento dei materiali e mezzi appartenenti ad enti locali, volontariato, privati ed altre amministrazioni presenti sul territorio. Nel caso in cui la richiesta di materiali e/o mezzi non possa essere fronteggiata a livello locale, il Sindaco rivolgerà richiesta al Prefetto competente.

In linea di massima le risorse che affluiranno alla funzione sono le seguenti:

- materiali e mezzi delle Strutture operative (art. 11 L. 225/92);

- materiali e mezzi specialistici regionali;

- materiali e mezzi di Ditte private locali da attivare su disposizione del Sindaco.

Il Responsabile di tale funzione si occuperà di:

- stabilire i collegamenti con le imprese preventivamente individuate per assicurare le prestazioni necessarie per il pronto intervento;

- verificare le esigenze e le disponibilità dei materiali e mezzi necessari all'assistenza alla popolazione e disporre l'invio di tali materiali presso le aree di ricovero;

- coordinare l'impiego dei mezzi comunali impiegati;

- monitorare l’impiego e i conseguenti costi giornalieri che dovranno essere riportati su appositi registri.

FUNZIONE 5 Responsabile

SERVIZI ESSENZIALI ED ATTIVITA' SCOLASTICA

Dirigente/Delegato Lavori pubblici

ATTIVITÀ ORDINARIE E DI EMERGENZA

Il responsabile della funzione ha il compito di coordinare i rappresentanti di tutti i servizi essenziali erogati sul territorio comunale cui è richiesto di provvedere ad immediati interventi sulla rete per garantirne l'efficienza anche in situazioni di emergenza, secondo i rispettivi piani particolareggiati.

In particolare il responsabile si occuperà di:

- assicurare la presenza al C.O.C. dei rappresentanti degli enti e delle società eroganti i servizi primari;

- inviare sul territorio i tecnici e le maestranze per verificare la funzionalità e la messa in sicurezza delle reti dei servizi comunali;

- Per quanto riguarda l’attività scolastica il responsabile della funzione ha il compito di conoscere e verificare l’esistenza dei piani di evacuazione delle scuole e delle aree di attesa di loro pertinenza.

Dovrà, inoltre, coordinare i Capi d’Istituto e prevedere una strategia idonea per il ricongiungimento della popolazione scolastica con le relative famiglie nelle aree di attesa.

FUNZIONE 6 Responsabile

CENSIMENTO DANNI A PERSONE E COSE

Dirigente/Delegato Lavori Pubblici

ATTIVITÀ ORDINARIE E DI EMERGENZA

L'attività di censimento dei danni a persone e cose riveste particolare importanza al fine di valutare la situazione complessiva determinatasi a seguito dell’evento in ordine all’aggiornamento dello scenario del danno, per rilevare puntualmente il danno agli edifici e valutare la loro agibilità e per stabilire gli interventi urgenti. In caso di eventi di non grande severità, affrontabili con mezzi normali attraverso l’opera di tecnici dell’Ufficio Tecnico del Comune, del Genio Civile regionale e del locale comando del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, il responsabile della funzione, al verificarsi del sisma, dovrà coordinare il censimento deidanni riferito a:

- persone,

- edifici pubblici (in particolare di rilevanza strategica per le operazioni di soccorso),

- edifici privati (in particolare le abitazioni),

- impianti industriali,

- servizi essenziali,

- attività produttive,

- opere di interesse culturale,

- infrastrutture pubbliche,

- agricoltura e zootecnia.

In caso di eventi di eccezionale gravità, per cui le risorse tecniche da mettere in campo eccedano le capacità di risposta locale, un servizio di coordinamento delle campagne di sopralluoghi verrà accentrato, a cura delle autorità nazionali e/o regionali, in specifiche strutture tecniche di coordinamento dislocate presso uno o più centri operativi. In questo caso, il responsabile della funzione, dopo aver disposto i primi urgenti accertamenti, si collegherà a tali strutture di coordinamento, utilizzando le proprie ridotte risorse tecniche locali, ad esempio, per:

- provvedere ad informare la popolazione di ogni procedura in atto ed, in accordo con i coordinatori della campagna di sopralluogo, ad informare la popolazione della data della visita di sopralluogo;

- trasmettere le istanze che riguardano edifici con danni dovuti all’evento in atto, verificando che le richieste fatte non riguardino ruderi o edifici non utilizzati per motivi di fatiscenza; prioritariamente bisogna considerare edifici strategici per l’emergenza (strutture sanitarie, casa comunale, etc.) e, quindi, quegli edifici che possono diventare, in caso di loro manifesta agibilità, ricoveri per gli sfollati (scuole, palestre, etc.); dopo si esamineranno le chiese ed altri edifici con delicate caratteristiche di affollamento; raccogliere le istanze dei cittadini riguardanti le abitazioni, segnalate normalmente dai residenti per singole unità immobiliari e raggrupparle e trasmetterle ordinatamente solo per edificio; nella individuazione degli edifici, utilizzare toponimi ufficiali, in particolare utilizzare i nominativi ufficiali delle località riportati dall’ISTAT ed ogni altro accorgimento atto a caratterizzare univocamente l’oggetto del sopralluogo; provvedere alla redazione delle ordinanze di sgombero a firma del Sindaco, in presenza di inagibilità totali o parziali e agli eventuali interventi urgenti e provvisori; tenere aggiornata la cartografia con le risultanze dei sopralluoghi eseguiti, segnalandone l’esito con colori diversi;

- raccogliere l’elenco degli edifici dichiarati inagibili, aggiungendo nell’elenco il numero degli occupanti e dei nuclei familiari evacuati, la destinazione d’uso e il titolo con il quale i residenti occupano l’unità immobiliare;

- avvertire le forze dell’ordine per il controllo del territorio in funzione antisciacallaggio o di vigilanza degli accessi interdetti delle aree inagibili;

- segnalare le aree in frana che necessitano di sopralluoghi da parte di personale tecnico esperto della materia, eseguendo gli eventuali necessari provvedimenti di competenza.

Le risorse professionali, organizzate in squadre miste di tecnici appartenenti a vari Enti, saranno impegnate nel rilievo del danno e nella valutazione dell’agibilità; provvederanno, inoltre, ad indicare gli interventi urgenti, eventualmente provvisori, agli edifici danneggiati. Le preposte autorità di protezione civile dovranno provvedere a mettere in sicurezza tali edifici, per evitare danni alle persone e interruzioni alla rete viaria e per limitare il progredire del danno. Al fine di agevolare la campagna di sopralluoghi, in sede di definizione del piano di emergenza, sarà opportuno redigere un “catasto per l’emergenza” individuando univocamente gli isolati e, all’interno dei medesimi, gli edifici. In tal senso è stato redatto un “Manuale per la gestione tecnica dei COM” contenente le schede di rilievo del danno e valutazione dell’agibilità ed ogni altro materiale documentale e modulistico. In particolare, per la valutazione dell’agibilità è stato redatto il “Manuale per la compilazione della scheda di 1° livello rilievo del danno, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari nell’emergenza post sismica”. Entrambi, predisposti dal Servizio Sismico Nazionale con la collaborazione del Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti, gestione sopralluoghi e caricamento dati delle schede. Per il secondo Manuale sono in fase di pubblicazione, a cura del Dipartimento della Protezione Civile, copie a stampa per l’attività di campagna.

FUNZIONE 7 Responsabile

STRUTTURE OPERATIVE LOCALI E VIABILITA

Dirigente/Delegato Polizia Municipale

ATTIVITÀ ORDINARIE E DI EMERGENZA

In particolare si occuperà di predisporre ed effettuare:

- il posizionamento degli uomini e dei mezzi presso i cancelli precedentemente individuati;

- il posizionamento degli uomini e dei mezzi per l'eventuale trasporto della popolazione nelle aree di ricovero;

- la vigilanza degli accessi interdetti delle aree inagibili;

- il divieto di accesso nelle zone a rischio da parte del personale non autorizzato.

FUNZIONE 8 Responsabile

TELECOMUNICAZIONI

Dirigente/Delegato Polizia Municipale

ATTIVITÀ ORDINARIE E DI EMERGENZA

Il responsabile della funzione telecomunicazioni dovrà coordinare le attività svolte dalle società di telecomunicazione presenti sul territorio e dalle organizzazioni di volontariato dei radioamatori, che hanno il compito, in emergenza, di organizzare una rete di telecomunicazioni alternativa. In particolare sarà censita la presenza di strutture volontarie radioamatoriali e valutata l’opportunità di accesso a sistemi di comunicazione satellitare ove e quando disponibili.

FUNZIONE 9 Responsabile

ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE

Dirigente/Delegato Dirigente/Delegato Ufficio Edilizia - Ambiente - Urbanistica

ATTIVITÀ ORDINARIE E DI EMERGENZA

Per fronteggiare le esigenze della popolazione, questa funzione dovrà essere presieduta da un funzionario dell’Ente amministrativo locale in possesso di conoscenza e competenza in merito al patrimonio abitativo ed alla ricerca e utilizzo di aree pubbliche e private da utilizzare come aree di attesa e di ricovero della popolazione.

Il responsabile dovrà:

- predisporre un quadro delle disponibilità di alloggiamento e dialogare con le Autorità preposte all’emanazione degli atti necessari per la messa a disposizione degli immobili o delle aree;

- provvedere ad un censimento degli appartenenti alle categorie deboli o a particolare rischio, della loro dislocazione e dei loro immediati fabbisogni specifici nella prima fase dell’emergenza;

- garantire l'assistenza alla popolazione nelle aree di attesa e nelle aree di ricovero;

- attivare il personale incaricato per il censimento della popolazione nelle aree di ricovero attraverso una specifica modulistica.