Attività della struttura operativa comunale (Sindaco e COC) - Procedura: Obbiettivo Generale: Coordinamento Operativo Locale - attiva il Centro Operativo Comunale o intercomunale con la convocazione delle altre funzioni di supporto ritenute necessarie (una è già attivata per il Presidio Operativo): - si accerta della presenza sul luogo dell’evento delle strutture preposte al soccorso tecnico urgente. - stabilisce e mantiene i contatti con la Regione, la Prefettura UTG, la Provincia, i Comuni confinanti, le strutture operative locali Polizia Locale informandoli dell’avvenuta attivazione del Centro Operativo Comunale e dell’evolversi della situazione; - riceve gli allertamenti trasmessi dalle Regioni e/o dalle Prefetture; - mantiene un contatto con i responsabili dell’intervento tecnico urgente. - attiva il Presidio Territoriale, qualora non ancora attivato, avvisando il responsabile della/e squadra/e di tecnici per il monitoraggio a vista nei punti critici. Il responsabile a sua volta avvisa i componenti delle squadre; - organizza e coordina, per il tramite del responsabile della funzione tecnica di valutazione e pianificazione, le attività delle squadre del Presidio Territoriale per la ricognizione delle aree esposte a rischio, l’agibilità delle vie di fuga e la valutazione della funzionalità delle aree di emergenza; - rinforza, se del caso, l’attività di Presidio Territoriale che avrà il compito di dare precise indicazioni al Presidio Operativo sull’evoluzione dell’evento, sulle aree interessate ed una valutazione dei possibili rischi da poter fronteggiare nonché sulla fruibilità delle vie di fuga. - raccorda l’attività delle diverse componenti tecniche al fine di seguire costantemente l’evoluzione dell’evento, provvedendo ad aggiornare gli scenari di rischio previsti dal piano di emergenza, con particolare riferimento agli esposti; Obbiettivo Generale: Monitoraggio e sorveglianza del territorio - mantiene costantemente i contatti e valuta le informazioni provenienti dal Presidio Territoriale; - provvede all’aggiornamento dello scenario sulla base delle osservazioni del Presidio Territoriale. - contatta le strutture sanitarie di riferimento: Ospedale San Giuliano –Giugliano – Clinica dei Fiori, e vi mantiene contatti costanti; - verifica la disponibilità delle strutture sanitarie di riferimento deputate ad accogliere i pazienti in trasferimento. - allerta le organizzazioni di volontariato (individuate in fase di pianificazione) per l’utilizzo in caso di peggioramento dell’evoluzione dello scenario nelle attività di trasporto, assistenza alla popolazione presente nelle strutture sanitarie e nelle abitazioni in cui sono presenti malati “gravi” - allerta e verifica la effettiva disponibilità delle risorse delle strutture sanitarie da inviare alle aree di ricovero della popolazione − aggiorna in tempo reale il censimento della popolazione presente nelle aree a rischio (in particolare i soggetti vulnerabili); - raccorda le attività con i volontari e le strutture operative per l’attuazione del piano di evacuazione; - verifica la reale disponibilità di alloggio presso le strutture ricettive individuate; - verifica la funzionalità dei sistemi di allarme predisporti per gli avvisi alla popolazione; - allerta le squadre individuate per la diramazione dei messaggi di allarme alla popolazione con l’indicazione delle misure di evacuazione determinate; - verifica le esigenze e le disponibilità di materiali e mezzi necessari all’assistenza alla popolazione ed individua le necessità per la predisposizione e l'invio di tali materiali presso le aree di accoglienza della popolazione; - stabilisce i collegamenti con le imprese individuate per assicurare il pronto intervento - predispone i mezzi necessari allo svolgimento delle operazioni di evacuazione. - stabilisce i collegamenti con la Prefettura UTG, la Regione e la Provincia e richiede la disponibilità del materiale necessario all’assistenza alla popolazione da inviare nelle aree di ricovero, se necessario; - verifica l’effettiva disponibilità delle aree di emergenza (in particolare delle aree di attesa per la popolazione). - individua gli esposti coinvolti nell’evento in corso - invia sul territorio tecnici e maestranze per verificare la funzionalità e la messa in sicurezza delle reti dei servizi comunali; - verifica la predisposizione di specifici piani di evacuazione per un coordinamento delle attività. Obbiettivo Generale: Assistenza Sanitaria - mantiene i contatti con i rappresentanti degli enti e delle società erogatrici dei servizi primari - allerta i referenti degli esposti che possono essere coinvolti nell’evento in corso informandoli sulle attività intraprese. - verifica la disponibilità delle strutture operative individuate per il perseguimento degli obiettivi del piano; - verifica la percorribilità delle infrastrutture viarie; - assicura il controllo permanente del traffico da e per le zone interessate dagli eventi previsti o già in atto inviando i volontari e/o la Polizia Locale. - predispone ed effettua il posizionamento di uomini e mezzi per il trasporto della popolazione nelle aree di accoglienza e presso i cancelli individuati per vigilare sul corretto deflusso del traffico; Obbiettivo Generale: Assistenza alla popolazione - predispone le squadre per la vigilanza degli edifici che possono essere evacuati. - predispone ed invia, lungo le vie di fuga e nelle aree di attesa, gruppi di volontari per l’assistenza alla popolazione. - attiva il contatto con i referenti locali degli Enti gestori dei servizi di telecomunicazione e dei radioamatori; - predispone le dotazioni per il mantenimento delle comunicazioni in emergenza con il Presidio Territoriale e le squadre di volontari inviate/da inviare sul territorio; - verifica il funzionamento del sistema di comunicazioni adottato; - fornisce e verifica gli apparecchi radio in dotazione; - garantisce il funzionamento delle comunicazioni in allarme. |